cattive notizie....

Visto che nessuno si prende la briga di:

1) scrivere il soggetto della mail
2) formattare bene i messaggi

lo faccio io.

La "notizia" è che Microsoft, dopo essere riuscita a far eleggere un
sindaco che si autodefinisce "Miscrosoft fan" [1] abbandona Linux per
ri-passare a Windows, buttando un bel po' di soldi pubblici nell'impresa

1) derStandard.at

Chiamiamolo la cosa "L'impero colpisce ancora"?

Già successo a Bolzano. Come qualcuno mi ha fatto notare, il problema non
è Microsoft. Il problema è generale e squisitamente politico. È la
mancanza di trasparenza dell'amministrazione pubblica in generale, non
solo in Italia o in Germania ma in tutto il mondo.

In Italia ha vinto il referendum per l'acqua pubblica. Risultato? Nulla.
L'acqua pubblica in Italia sta inesorabilmente diventando proprietà
privata di 4 multinazionali. Qualcuno (intendo entità politica) a parte
qualche giornalista di Report sa facendo o dicendo qualcosa?

NO.

Faccio una previsione semplice semplice: Linux sparirà da tutte le
amministrazioni pubbliche europee. E l'acqua diverrà totalmente
privatizzata.

La legge conta solo per i singoli cittadini. Per le entità sovranazionali
non ci sono leggi sovranazionali per cui la legge non esiste. Non serve
essere un indovino o un avvocato esperto di diritto internazionale per
prevederlo.

Cosa facciamo come associazione GNU/Linux / libre / open source?

Come dissero dei giudici tempo fa: resistere, resistere, resistere.

Scusate se vi ho rovinato la giornata.