Ciao Giulio,
grazie per aver condiviso questo tema.
Condivido il feedback di Daniele. Penso che la domanda da porre non sia il chi fa una donazione, ma l'influenza che vuole e che può raggiungere con essa.
Si potrebbe guardare come fanno altre associazioni, ad esempio la FSFE accetta donazioni seguendo dei principi di trasparenza definiti:
Auguro un buon anno a tutti!
Patrick
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Ciao Patrick,
Condivido il feedback di Daniele. Penso che la domanda da porre non sia il chi fa una donazione, ma l'influenza che vuole e che può raggiungere con essa.
La strategia che proponi introduce un fattore di rischio secondo me troppo grande: qualcuno deve valutare se la donazione possa determinare o meno un'influenza sull'associazione.
Potrei essere aperto a correre questo rischio se il LUGBZ ricevesse delle grandi donazioni (nell'ordine delle migliaia di euro), donazioni che facessero una differenza *sostanziale* sulla possibilita' di diffondere il software libero, ma solo se si potesse garantire che queste donazioni non possano essere strumentalizzate. Allo stato attuale delle cose questo non e' possibile, e inoltre stiamo parlando di una cifra banale, ma che creerebbe un precedente.
Buon anno
Saluti
Giulio