FUSS e ECDL

Grazie Italo, certamente tutti i contatti saranno utili.

Per Bolzano le strutture si basano sui precorsi proposti da AICA; se le cose evolvono alla base non dovrebbe essere impossibile aggiornare poi anche la proposta formativa locale.
Se AICA ha già elaborato un percorso di certificazione con Linux e/o LibreOffice, è necessario avere maggiore documentazione in merito; attualmente sul sito aicanet.it non trovo nessun riferimento a Linux e/o LibreOffice, mentre tutte le immagini ed esempi fanno riferimento ai sofware di Microsoft.

Grazie,
diego

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Solo due parole sulla mia esperienza passata.
ECDL (sia base che avanzato) è da molto tempo che può essere svolta su
Software Libero. Per ECDL Advanced, sono stati anche pubblicati manuali
che mostravano l'operatività sui diversi software (liberi e
proprietari). Senza entrare in una valutazione di ECDL (come ha fatto in
molteplici sterili e inutili occasioni il prof. Renzo Davoli), io
l'avevo vista a suo tempo come un'opportunità per la diffusione del
Software Libero (con le conseguenti favorevoli ricadute sul territorio).
Infatti in molteplici occasioni (alcuni corsi per ragazzi delle scuole
medie, corsi di base del CTS, progetti FSE, corsi FUSS per i docenti)
CTS ha proposto la formazione per l'ottenimento delle competenze di ECDL
utilizzando Software Libero (Linux, OpenOffice.org, Firefox e
Thunderbird). Personalmente ho introdotto corsi su altri applicativi per
la produttività oltre a quanto richiesto da ECDL (inkscape, scribus,
gimp, omegat).

Per quanto riguarda il catalogo della formazione continua sul lavoro,
cioè la formazione aperta a tutti gli interessati, pur avendo fatto
molto per promuoverli, compreso inviare "SPAM" su questa lista, molto
raramente invece è stato possibile raggiungere il numero minimo di
persone per far partire il corso.

La Formazione Professionale Italiana, con risorse sempre più limitate
(soprattutto da due anni a questa parte), per quanto abbia un margine
nel proporre corsi innovativi che possono portare beneficio alle realtà
imprenditoriali locali, deve comunque basare la sua offerta formativa
sull'analisi dei fabbisogni del territorio.

Grazie,

attachment.htm (3.35 KB)

Solo due parole sulla mia esperienza passata.
ECDL (sia base che avanzato) è da molto tempo che può essere svolta su Software Libero. Per ECDL Advanced, sono stati anche pubblicati manuali che mostravano l'operatività sui diversi software
(liberi e proprietari). Senza entrare in una valutazione di ECDL (come ha fatto in molteplici sterili e inutili occasioni il prof. Renzo Davoli), io l'avevo vista a suo tempo come un'opportunità
per la diffusione del Software Libero (con le conseguenti favorevoli ricadute sul territorio). Infatti in molteplici occasioni (alcuni corsi per ragazzi delle scuole medie, corsi di base del CTS,
progetti FSE, corsi FUSS per i docenti) CTS ha proposto la formazione per l'ottenimento delle competenze di ECDL utilizzando Software Libero (Linux, OpenOffice.org, Firefox e Thunderbird).
Personalmente ho introdotto corsi su altri applicativi per la produttività oltre a quanto richiesto da ECDL (inkscape, scribus, gimp, omegat).

Per quanto riguarda il catalogo della formazione continua sul lavoro, cioè la formazione aperta a tutti gli interessati, pur avendo fatto molto per promuoverli, compreso inviare "SPAM" su questa
lista, molto raramente invece è stato possibile raggiungere il numero minimo di persone per far partire il corso.

La Formazione Professionale Italiana, con risorse sempre più limitate (soprattutto da due anni a questa parte), per quanto abbia un margine nel proporre corsi innovativi che possono portare
beneficio alle realtà imprenditoriali locali, deve comunque basare la sua offerta formativa sull'analisi dei fabbisogni del territorio.

Grazie,
--
MC

Ciao,

mi permetto di aggiungere un mio pensiero :slight_smile:

Secondo me l'educazione informatica rivolto a scolari o a un pubblico molto vasto
(i.e. NON corsi specialistici tipo quello dove vedete per esempio me come insegnante)
nei prossimi anni cambiera` radicalmente.

Negli anni '90 "sapere usare il computer" voleva dire capire come concetti quali
il file system, editare documenti con un editor estramemente rich (tipo Word),
raccolgiere informazioni e eseguire calcoli in fogli di calcolo - oppure per
chi non c'e` nato dentro conoscere il web.

Quindi si e` creato una formazione che provava (e riusciva) a servire questo
tipo di "uso" del computer, sia a scuola che oltre (ECDL).

Ora noi stiamo transitando verso un mondo in cui tutto questo non ci sara` piu`.

Vedo che anche le ditte un po` "tradizionali" (chiamamoli cosi`) iniziano a rendersi
conto che per fissare un calendario insieme il modo piu` utile NON e` mandare
in giro via email N copie di file come calendario\ nuovo\ rev2_toccato_da_chris.xls :wink:

Dapertutto si comincia a usare i servizi online i tool di sincronizzazione
come quelli offerti da Google o Apple (ma ora anche MS - vedi transizione da una
"license-based company" a una "service-based" company).

In poche parole: il pubblico vasto non sapra` piu` cos'e` un file system e non
usera` piu` i vari "*-Office" come gli abbiamo conosciuti noi negli anni '90.

Guardate l'esempio MS-Office: Access e` gia scomparso dal subconcio collettivo
dell'utente finale. Excel sara` il prossimo, Word forse l'ultimo.

L'utente finale comincera` usare servizi a cui accede via App blindati o via
Web. In quel ambiente l'utente finale non avra` piu` bisogno di corsi o formazione
perche` ne e` nato dentro!

La formazione scomparira` (per mancanza di necessita` e` iscritti! L'ECDL scomparira`
perche` e` inutile (sara` un morte dura, perche` sfama tantissimi professionisti -
me ne rendo conto).

L'informatica alle superiori a scuola diventera` una disciplina normale come
matematica, scienze naturali o fisica: insegnera` la teoria informatica, magari
si imparera` a programmare semplici algoritmi (un sogno ;).

Sono solo pensieri, opinioni, non sto attaccando nessuno :slight_smile:

Bye,
Chris.

tl;dr: l'ECDL scomparira` perche` non serve piu`.

Grazie Marco.

La tua osservazione che richiama a fare i conti con le richieste che vengono dal territorio (poca gente conosce e usa Sofware Libero) indica anche che occorre "far cultura".
In questo senso la qualità e maturità raggiunta da LibreOffice permette di pensare a software davvero fruibile da tutti.

Resta il fatto che, a mia conoscenza, sul territorio provinciale non vi è/vi è mai stata struttura dove affrontare gli esami della certificazione ECDL su Software Libero; magari corsi preparatori si, ma poi gli esami sulla piattaforma AICA erano e sono basati solo su MSoft. Forse ora abbiamo condizioni differenti?

diego

attachment.htm (6.02 KB)

La tua osservazione che richiama a fare i conti con le richieste che
vengono dal territorio (poca gente conosce e usa Sofware Libero)
indica anche che occorre "far cultura".

Sono molto d'accordo.

Resta il fatto che, a mia conoscenza, sul territorio provinciale non
vi è/vi è mai stata struttura dove affrontare gli esami della
certificazione ECDL su Software Libero; magari corsi preparatori si,
ma poi gli esami sulla piattaforma AICA erano e sono basati solo su
MSoft. Forse ora abbiamo condizioni differenti?

Praticamente il Test Center che voleva offrire la possibilità di
certificarsi su Software Libero, doveva solo installare il CD delle
domande, cosa che abbiamo fatto presso tutti i Test Center della
Formazione Professionale Italiana. A quel punto il candidato, al momento
di sostenere l'esame (con procedura automatica) vedeva l'opzione d'esame
con Software Libero.
Per l'Advanced, invece, il candidato deve comunicare al momento
dell'iscrizione con quale software vuole sostenere l'esame.

Non riesco a fare una ricerca sullo storico della mailing list, ma sono
abbastanza di averlo comunicato, a suo tempo.

CIao!

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