ciao
> non capisco cosa significhi un ostile take over. Qui si parla di estensioni opensource di postgres.
Ciao.
La notizia (dell'acquisto di Citus) ha avuto parecchio eco nella comunity
Postgres (e FLOSS in genere).
Non tutti conoscono bene l'ecosistema Postgres e qualcuno forse ha
sovvrastimato il peso di Citus all'interno di questo ecosistema. Da qui mi
sembra di aver percepito un sentimento tipo "oops, adessono mettono le mani
pure su Postgres"...
Considera anche il contesto: su questa mailing list essere acquistati da
Microsoft e` considerato un dramma Se avessi postato su una mailing list di
startup investors mi sarei espresso diversamente. Li` essere acquistato da
Microsoft sarebbe indubbiamente considerato vincere la lotteria di Capodanno.
Ecco. In questo senso ho detto con un tono che voleva essere rassicurante: "OK,
non preoccupatevi, un hostile take-over di Postgres e` molto difficile" -
continuare a essere il Postgres di sempre.
> La domanda di Patrick invece mi sembra molto interessante, Postgres risulta
> essere il software che fornisce la migliore strategia per offrire servizi DB
> in cloud sia qui nel caso di Azure sia per Amazon (vedi Amazon DocumentDB).
>
> Non credo che intaccherà mai Oracle ma per MS Sql forse non é cosí scontato.
Questa e` in effetti una discussione interessante!
Occhio pero` che DocumentDB non c'entra con Postgres.
Amazon ha N+1 servizi database PaaS:
- RDS/Postgres e` Postgres
- RDS/Aurora Postgres e` un loro fork di Postgres
- DocumentDB invece e` il loro nuovo clone di MongoDB
- e molti altri...
Con Citus, Microsoft risponde piu` ad Aurora, direi? Almeno se vogliamo restare
in ambito RDBMS.
Riguardante i prodotti Postgres, MS SQL e OracleDB, le mie osservazione sono le
seguenti:
Tecnicamente OracleDB ha il miglior "motore" RDBMS, fa semplicemente tutto e lo
fa molto bene. Ha i suoi quirks e stranezze e ogni tanto complica le cose, ma
queste cose si sanno e si sa come lavorarci intorno. Ingoia qualsiasi cosa che
gli butti contro, anche usage pattern stupidi.
Postgres fa l'80% delle cose in modo molto bene. Specialmente fa molto bene le
cose complicate e lo fa pure in modo sorprendentemente facile da usare. Certe
altre cose pero` non le fa. A differenza di OracleDB la performance e` piu`
suscettibile agli usage pattern. E` meno resiliente contro developer inesperti
MS SQL lo conosco poco, visto che per me e` dietro la barriera Microsoft. Ne
sento parlare bene pero`. Non so se e` ai livelli di OracleDB... forse no. A
livelli di Postgres immagino di si`?
In termini di installation share pero` tutto quello che ho appena detto e`
relativamente poco importante! Tutti i tre i prodotto sono ampiamente in grado
di soddisfare il 99% degli use case!
Contano molto di piu` discorsi come costi di licenza, gestione delle licenze,
tooling, integrazione con altri sistemi, formazione dei DBA!
In termini di tooling c'e` un abisso tra OracleDB e MS SQL (che ne hanno) e
Postgres (che non ne ha). Specialmente il discorso GUI e` incredibilmente
sottosviluppato per Postgres (nel senso che Postgres NON ha nessuna GUI, devi
usare third party). Questo gia` crea una barriera intorno a Postgres per chi
migra a Postgres ed e` abituato a GUI.
In termini di licenza ovviamente c'e` l'abisso nell'altro verso.
In termini di formazione DBA e` di nuovo Postgres a soffrire di piu` tra i tre.
Tu dici:
> Non credo che intaccherà mai Oracle ma per MS Sql forse non é cosí scontato.
Io noto una forte tendenza di migrare via da OracleDB per via dei costi di
licenza (in continuo aumento) e` specialmente per via della gestione delle
licenze (es. modifiche a come contare le CPU in sistemi virtualizzati).
Ma vedo come target di migrazione *sia* Postgres *che* MS SQL.
A me sembra che Postgres e MS SQL stiano entrambi intaccando OracleDB.
Certamente OracleDB e` here to stay, ma come installation share vedo sia
Postgres che MS SQL in crescita rispetto a OracleDB.
Il tipico shop che usa OracleDB con app server Java su Linux magari migra verso
Postgres mentre il tipico shop full stack Microsoft elimina OracleDB e va tutto
Microsoft.
Detto tutto questo (e` gia troppo l'elefante nella stanza e` PaaS.
Li` Oracle e` stata l'ultima a muoversi. Fino a pochissimo tempo fa bisognava
andare da Amazon o Microsoft per avere un'offerta OracleDB PaaS (sic!).
Visto che questa (migrare da self-hosted a PaaS) e` l'altra grande corrente
di migrazione al momento, vedo Amazon e Microsoft avvantaggiati. E visto che
entrambi offrono Postgres come PaaS e hanno entrambi investiti in servizi basati
su Postgres (Aurora e Citus) direi che quando dici:
> Postgres risulta essere il software che fornisce la migliore strategia per
> offrire servizi DB in cloud sia qui nel caso di Azure sia per Amazon
hai ragione
Bye,
Chris.