Office Automation: Migration in die Cloud mit MS-Office 365.

Wen wunderts?

Korrekt.

Wen wundert's?

Es ist schade, dass es so weit gekommen ist, aber ehrlich
gesagt: die meisten von uns haben das Menetekel gesehen.

Ich denke in eine paar Jahren laeuft unsere Verwaltung
komplett auf Microsoft und in Azure.

Ich koennte z.B. wetten, dass von Oracle zu MS SQL Server
migriert wird und nicht PostgreSQL.

Anzi, ich glaube ich habe sogar schon mit jemanden
einen Kuchen verwettet...

Ist halt so. Unsere Lobby- und Aufklaerungsarbeit hat nicht
gereicht. Mir tut es echt leid fuer die ganzen Leute, die viel
Zeit investiert haben, Paolo und Daniele come to mind, aber sicher
viele mehr.

Wirklich Schade. Ein verpasste Gelegenheit.

Bye,
Chris.

Attualmente ci sono "in prestito per valutazione" 8 unità Exadata.
Di più non sappiamo.

In ogni caso è una data triste per la cultura; siamo sempre più colonizzati.
diego

attachment.htm (1.95 KB)

Wen wunderts?

Korrekt.

Wen wundert's?

Concordo.

Es ist schade, dass es so weit gekommen ist, aber ehrlich
gesagt: die meisten von uns haben das Menetekel gesehen.

Si, i pezzi del puzzle (pun-intended) erano sul tavolo da tempo.
Adesso gli schieramenti in campo sono chiari e la situazione meno
ambigua: almeno questo è positivo, secondo me.

Ist halt so. Unsere Lobby- und Aufklaerungsarbeit hat nicht
gereicht. Mir tut es echt leid fuer die ganzen Leute, die viel
Zeit investiert haben, Paolo und Daniele come to mind, aber sicher
viele mehr.

Secondo me sarebbe utile fare un'analisi post-mortem completa della
situazione, senza paura di evidenziare le mancanze che ci sono state da
ambo le parti (soprattutto da parte "nostra" visto che abbiamo "perso").

Per esempio - ma la mia è una reazione a caldo - è evidente che uno
studio con la premessa "compariamo le soluzioni di cloud ibrido,
ordinate in base alle funzionalità di collaborazione e al minor prezzo
di migrazione dalla nostra situazione attuale (MS Office)" non possa che
portare a individuare un vincitore. Credo quindi sarebbe utile capire la
ratio di questa premessa, oltre a studiare il merito dell'analisi.

Altra reazione a caldo: contro un approccio strategico, è meglio reagire
in modo strategico, e non ad-hoc. Questo secondo me è mancato (ma questa
mia opinione è nota a chi ha partecipato agli scambi precedenti, anche
su questa lista).

Wirklich Schade. Ein verpasste Gelegenheit.

Un'occasione persa è comunque sempre un'occasione di apprendimento, non
lasciamoci scappare anche questa! Se impariamo da questa battaglia
persa, magari vinceremo la guerra :slight_smile:

Bye,
Chris.

Ciao,
Daniele

La cosa secondo me più grave è che non si è riusciti a usare FOSS dove
non si vede e dove da sempre è fortissimo: server, infrastruttura,
middleware, ecc.

Pezzo dopo pezzo si sono persi questi cavalli di battaglia, usando
prodotti meno affidati e più costosi finché questi arrivassero a qualità
decenti. ROI e TCO sono indicati nel CAD, è semplice. Citarli, invece,
più o meno opportuno.

Quello di cui non mi capacito è: si vuole una regione più digitale, e
innovativa, per i posti di lavoro, visto l'UniBZ, l'EURAC... perché
allora non si investe, ma si spende? Da dove devono venire questi posti,
lo slancio, le idee, il progresso, se si comprende solo <<l'acquisto>>?
Abbiamo tante cose, ma poca sostanza.

Saluti
#pasquale

Altra reazione a caldo: contro un approccio strategico, è meglio reagire in modo strategico, e non ad-hoc.
Questo secondo me è mancato (ma questa mia opinione è nota a chi ha partecipato agli scambi precedenti, anche su questa lista).

+1

Un'occasione persa è comunque sempre un'occasione di apprendimento, non lasciamoci scappare anche questa! Se impariamo da questa battaglia persa, magari vinceremo la guerra :slight_smile:

Io sono abbastanza pessimista.
Secondo me pure il treno Oracle -> Postgres l'abbiamo gia` perso.

La battaglia finale sara` quella di resistere ad Azure, ma a questo
punto non ho grande speranze...

L'unica "leva" che abbiamo contro Azure sarebbe AWS, ma temo che
di questo la comunita` FOSS non si renda assolutamente conto :expressionless:

Bye,
Chris.

Scusate se mi inserisco.

- Sono ignorante in materia;
- Non conosco il tedesco;
- Non conosco la realtà politica del Sud Tirolo;
- Non conosco l'ambiente specifico;
- Non conosco le applicazioni;

Perciò il rischio di dire banalità è alto.

Ciononostante rischio (una brutta figura in più o in meno... :slight_smile:

Perché non chiedere a persone che si intendono di
Marketing come, per dire un nome, Italo Vignoli?

Scusate se mi inserisco.

  - Sono ignorante in materia;
  - Non conosco il tedesco;
  - Non conosco la realtà politica del Sud Tirolo;
  - Non conosco l'ambiente specifico;
  - Non conosco le applicazioni;

Perciò il rischio di dire banalità è alto.

Ciononostante rischio (una brutta figura in più o in meno... :slight_smile:

Perché non chiedere a persone che si intendono di
Marketing come, per dire un nome, Italo Vignoli?

Ciao,

premesso che io ho seguito pocchissimo le attivita` in
supporto a LO... ti posso assicurare che c'erano iniziative
in questa direzione. Italo Vignoli era piu` volte
a Bolzano (in ambito SFScon) ed ha aiutato con la PR:

https://www.sfscon.it/speakers/italo-vignoli/

Poi anche il discorso LibreUmbria e Perugia ecc l'ho
sentito nominare spesso.

Come suggerito da Daniele, forse un post-mortem non
sarebbe male...

Io sono sicuramente la persona sbagliata a farlo perche`
ero per niente coinvolto con queste attivita`. L'idea che
mi sono fatto e` che le persone coinvolte (Daniele, Paolo,
anche Patrick e sicuramente sto dimenticando qualcuno) abbiano
fatto un *buon* lavoro di sensibilizzazione.

Su questa lista sono anche note le mie critiche, i.e.
"concentriamoci sul server e dimentichiamo il desktop".
Ma e` facile dirlo se poi in effetti LOL non e` arrivato
in tempo :frowning:

Certo potevano tamponare restando sullo status quo,
o potevano almeno scegliere Google-Apps che mi pare
meno soggetto a lock-in. Ma cosa t'aspetti da un
amministratore che i soldi (degli altri) apparentemente ce
li ha [*] e segue il classico "nobody ever got fired for
choosing Microsoft"?

Bye,
Chris.

[*] non sto parlando di licenze Office, sto parlando
dell'incredibile catena di lock-in che cosi` si sta
inescando e che finira` evidentemente a migrare tutto
quanto in Azure tra qualche anno. Mark my words.

Mi sembra una storia già vista con i derivati dei comuni.

Possibile che la gestione politica di una amministrazione pubblica possa
ipotecare il futuro dell'ente che gestisce temporaneamente per poi
scaricare la responsabilità (e i costi annessi) alle generazioni future
in maniera così impunita?

Mi sembra paradossale.

Scusate il top posting.

Daniele, forse siamo stati semplicemente ingenui.

Come potevamo pensare che un gruppo di lanzichenecchi che ha sempre
lavorato alla luce del sole potesse vincere una battaglia contro un
esercito organizzato che agisce nell'oscurità attaccando alle spalle con
artiglieria pesante e rinforzi da oltreoceano?

Paolo.

Wen wunderts?

Korrekt.

Wen wundert's?

Concordo.

Es ist schade, dass es so weit gekommen ist, aber ehrlich

gesagt: die meisten von uns haben das Menetekel gesehen.

Si, i pezzi del puzzle (pun-intended) erano sul tavolo da tempo.
Adesso gli schieramenti in campo sono chiari e la situazione meno ambigua:
almeno questo è positivo, secondo me.

Ist halt so. Unsere Lobby- und Aufklaerungsarbeit hat nicht

gereicht. Mir tut es echt leid fuer die ganzen Leute, die viel
Zeit investiert haben, Paolo und Daniele come to mind, aber sicher
viele mehr.

Secondo me sarebbe utile fare un'analisi post-mortem completa della
situazione, senza paura di evidenziare le mancanze che ci sono state da
ambo le parti (soprattutto da parte "nostra" visto che abbiamo "perso").

Per esempio - ma la mia è una reazione a caldo - è evidente che uno studio
con la premessa "compariamo le soluzioni di cloud ibrido, ordinate in base
alle funzionalità di collaborazione e al minor prezzo di migrazione dalla
nostra situazione attuale (MS Office)" non possa che portare a individuare
un vincitore. Credo quindi sarebbe utile capire la ratio di questa
premessa, oltre a studiare il merito dell'analisi.

Altra reazione a caldo: contro un approccio strategico, è meglio reagire in
modo strategico, e non ad-hoc. Questo secondo me è mancato (ma questa mia
opinione è nota a chi ha partecipato agli scambi precedenti, anche su
questa lista).

Wirklich Schade. Ein verpasste Gelegenheit.

Un'occasione persa è comunque sempre un'occasione di apprendimento, non
lasciamoci scappare anche questa! Se impariamo da questa battaglia persa,
magari vinceremo la guerra :slight_smile:

Bye,

Chris.

Ciao,
Daniele

attachment.htm (3.29 KB)

Opinioni tutte buone, in particolare quelle ben argomentate di Andreas M.
Il punto è come procedere.

Come cittadino mi preme poter restare libero nella scelta degli strumenti
informatici da utilizzare a casa mia e nella spesa necessaria a supportarli.
In particolare né lo "studio" né le delibere 388 e 389 /2016 dicono:
- se i dati che verranno conferiti dai cittadini agli enti delle PA di
Bolzano saranno residenti o meno sul territorio provinciale / nazionale o
comunque in quale località geografica saranno conservati;
- quale sarà il percorso informatico e i livelli di sicurezza utilizzati
nella trasmissione dei dati tra il cittadino e le PA;
- quali saranno i formati ritenuti interoperabili con cui il cittadino
potrà colloquiare con la PA (e quindi se la delibera 678/2015-art.18 con
relativa pagina web verrà ritirata/sovrascritta/modificata).

Esiste una volontà politica nelle forze di opposizione che facciano proprie
queste domande?

diego

attachment.htm (5.2 KB)

Mi sembra una storia già vista con i derivati dei comuni.

Possibile che la gestione politica di una amministrazione pubblica possa
ipotecare il futuro dell'ente che gestisce temporaneamente per poi
scaricare la responsabilità (e i costi annessi) alle generazioni future
in maniera così impunita?

Mi sembra paradossale.

--

Marco Ciampa
_______________________________________________
http://lists.lugbz.org/cgi-bin/mailman/listinfo/lugbz-list

Hai beccato il punto fondamentale, la responsabilità!
La responsabilità del politico praticamente non esiste, o in realtà sarebbero
gli elettori a dover giudicare.
Purtroppo se con tutti gli scandali che hanno travolto la SVP negli ultimi anni
si è avvuto una flessione di pochi punti percentuali, che effetto pensate possa
avere questo disorso qui? Praticamente nessuno.

Purtroppo abbiamo da un lato gente che cerca di portare avanti degli ideali con
i mezzi che ha e dall'altro lato abbiamo gente pagata con soldi pubblici a gestire
male somme incredibili di soldi pubblici.

Io all'incompetenza inizio a non crederci più, per me qui ci vuole un intervento della magistratura!
E' evidente e forse anche accetabile che chi ha firmato la delibera non abbia competenze
specifiche informatiche, ma far finta di non vedere che lo studio su cui è basata questa scelta
è del tutto di parte, da come si può vedere dalla presentazione della ditta Alpine sul proprio sito (Microsoft certified Partner), pone delle responsabilità oggettive che vanno accertate.

Va capito perchè si continuano a fare certe scelte, perchè vengono incaricate sempre certe aziende,
perchè tutti gli appalti vanno sempre a certe aziende.
Quello che viene deciso a Bolzano si riperquote in ogni paesotto della provincia, dove si possono toccare con mano gli sprechi e le inefficenze che sono semplicemente ridicoli!
Cambiano le facce della politica ma i dirigenti rimangono sempre li!

L'unica cosa positiva (già postata fra l'altro) è che ora sappiamo finalmente quanto denaro pubblico viene speso ogni anno in licenze proprietarie, possiamo valutare il livello di sperpero.

Diti

Mi sembra una storia già vista con i derivati dei comuni.

Possibile che la gestione politica di una amministrazione pubblica possa
ipotecare il futuro dell'ente che gestisce temporaneamente per poi
scaricare la responsabilità (e i costi annessi) alle generazioni future
in maniera così impunita?

Mi sembra paradossale.

--

Marco Ciampa

Hai beccato il punto fondamentale, la responsabilità!

E anche un altro punto: "generazioni future".

Non capisco come non ci si possa rendere conto dell'immenso potere
di lock-in della cloud piu` proprietaria che esiste al mondo?!

In una fase di budget che si restringono, cosa facciamo tra 10
anni, 20? E` chiaro che questa malaugurata scelta la pagheremo
per decenni...

E` una situazione molto peggiore di quella con Oracle. La scelta di
Oracle di 25 anni fa almeno era una scelta tecnologicamente valida
perche` 25 anni fa Oracle aveva poche alternative. Invece in questo
caso era palese che si poteva benissimo tamponare con una cloud meno
proprietaria (Google Apps) o tirare avanti senza cloud per il momento,
tenendo d'occhio (o aiutando!) l'evoluzione di LOL.

Qui la strategia direzionale (e politica?) e` evidentemente quella
di diventare single vendor based e ridurre il personale a una
sguadra di contabili che timbrano offerte e incarichi esterni.

In termini di "incontriamoci, parliamone, ..." non so. Possiamo
anche farlo, ma poi? Scriveremo una lettera, ma con tutti gli altri
casini che ha l'IT provinciale in questo momento (vedi le notizie
di questi mesi) non penso che una lettera in piu` cambi qualcosa :wink:

E` stata menzionata la magistratura, la corte dei conti: ma cosa puo`
fare? Controllare i timbri e le virgole? Non risolve la root cause
che e` il pensiero "scelte facili e nach mir die Sintflut".

Bye,
Chris.

Ciao Chris,

infatti parlavo di cambio di rotta. La lettera anche secondo me serve a
poco.
Ci serve un alternativa più incisiva. Io avrei qualche proposta.

L'idea dell'incontro era più per facilitare il brainstorming rispetto a
una mailing-list.

Io intanto vi metto un doodle, vediamo se c'e' convergenza su una data

http://doodle.com/poll/r4248v5xn8rryaqw

In caso di "presenza da remoto" o altre questioni segnalatele che vediamo
se riusciamo a organizzarci.

infatti parlavo di cambio di rotta. La lettera anche secondo me
serve a poco.
Ci serve un alternativa più incisiva. Io avrei qualche proposta.

Un articolo sul salto.bz?

k

http://doodle.com/poll/r4248v5xn8rryaqw

Aggiunto!

Bye,
Chris.

Un articolo sul salto.bz?

MS tremera` :wink:

Scusate il sarcasmo... too soon :expressionless:

Bye,
Chris.

E` stata menzionata la magistratura, la corte dei conti: ma cosa puo`
fare? Controllare i timbri e le virgole? Non risolve la root cause
che e` il pensiero "scelte facili e nach mir die Sintflut".

La delibera (decisione) è basata su uno studio altamente fazioso, usa uno caso particolare
quello di Pesaro (fra l'altro qui ci sono anche molti dubbi) per smontare l'opzione Libreoffice.
Poi ci sono infiniti punti discutibili e ridicoli tutti volti a valorizzare l'opzione Microsoft, e svalutare
la altre opzioni.
Anche un bambino guardando la pagina di Alpine.it noterà un evidente conflitto d'interesse.

E` stata menzionata la magistratura, la corte dei conti: ma cosa puo`
fare? Controllare i timbri e le virgole? Non risolve la root cause
che e` il pensiero "scelte facili e nach mir die Sintflut".

La delibera (decisione) è basata su uno studio altamente fazioso, usa uno caso particolare
quello di Pesaro (fra l'altro qui ci sono anche molti dubbi) per smontare l'opzione Libreoffice.
Poi ci sono infiniti punti discutibili e ridicoli tutti volti a valorizzare l'opzione Microsoft, e svalutare
la altre opzioni.

E` ben vero quello che dici...

Anche un bambino guardando la pagina di Alpine.it noterà un evidente conflitto d'interesse.

Senza la 'e': www.alpin.it

Bye,
Chris.

Anch'io avevo in mente un brainstorming che parte dall'assetto del LugBZ in
senso di presenza territoriale, passa per la modalità di comunicazione ecc.

Ho inserito la mia disponibilità su doodle... è solo sabato 30! Gli altri
giorni via videoconf.

Saluti
#pasquale

attachment.htm (1.88 KB)

Fatto!

Paolo.

attachment.htm (281 Bytes)