Bellissimo articolo di Maria Chiara Pievatolo:
"Non sono un’informatica. Ma da studiosa, da docente e da cittadina
preoccupata mi sembra doveroso chiedere perché le istituzioni italiane
hanno preferito sistemi privati e proprietari fuori dal loro controllo
invece di pretendere soluzioni aperte, pubbliche e controllate da loro,
e augurarmi che le risposte, se ci saranno, siano fatte oggetto di un
dibattito pubblico partecipato."
https://www.roars.it/online/teledidattica-proprietaria-e-privata-o-libera-e-pubblica/
rob