COSPA

Spero vada bene il formato *.txt. I link non funzionano così, ma
eventualmente posso spedire il .doc

DS

COSPA
Il Consorzio per l’OpenSource nell’Amministrazione Pubblica (COSPA) si
compone di 15 partner da Italia, Ungheria, Danimarca, Gran Bretagna, Irlanda
e Belgio. Ne fanno parte anche 2 istituzioni sudtirolesi: la Libera
Università di Bolzano, che ha assunto la direzione del progetto, e il
consorzio dei comuni della Provincia di Bolzano.
Il progetto, finanziato dall’UE, si é prefisso come obiettivo la ricerca ed
il supporto all’inserimento del software OpenSource e dei formati liberi
nell’amministrazione pubblica.
A tal fine COSPA vuole curare fino alla fine del 2005 l’inserimento di
software OpenSource in alcune amministrazioni pubbliche ed analizzarne i
relativi vantaggi. Verrà inoltre istituito una banca dati su questo tema
aperta a tutti, e verrà tenuta una serie di workshop a livello europeo e
locale.

Conferenza di apertura a Cork
Il Linux User Group Bolzano Bozen Bulsan (LUGBZ) é stato presente alla
cerimonia ufficiale di apertura a Cork (Irlanda) il 16 Aprile 2004 in
qualità di ospite.
Brian Fitzgerald dell’università Limerick (Irlanda) ha porto i propri saluti
ai partecipanti e ha dovuto dare subito una cattiva notizia: il discorso
inaugurale di Pat Cox, presidente del Parlamento Europeo, ha dovuto essere
cancellato. Cox era impossibilitato a venire e ha augurato il successo al
COSPA in una lettera, fatta leggere in aula.
Il discorso di apertura é stato quindi pronunciato da un politico locale,
che ha subito sfruttato l’occasione per fare pubblicità alla propria
regione. EŽstato in questa sede sottolineato il fatto che Cork diventerà
capitale culturale europea nel 2005.
L’oratore successivo è stato Angelo Buongiovanni dalla provincia di Pisa,
che ha messo in risalto i vantaggi economici e pratici
dell’OpenSource/Software Libero ma non ha escluso dal discorso le
motivazioni politiche. Tra queste, il rafforzamento delle imprese locali e
l’incentivo alla conoscenza a disposizione di tutti. La Provincia di Pisa
mantiene un Portale su questo tema.
Durante la pausa é stato possibile intessere nuovi contatti: sia tra i
partecipanti sudtirolesi (oltre al COSPA erano presenti anche 2 imprese
sudtirolesi), ma non solo…
Bob Kerr ha presentato il suo progetto per la distribuzione di CD di Open
Office in biblioteche pubbliche. Cosa che a prima vista sembrerebbe
semplice, ma che è in realtà molto complessa. Bob ha avuto un notevole
successo in Scozia con il suo progetto, nonostante gli inconvenienti
iniziali, e ha scritto un HOWTO riguardo al suo modo di procedere.
Maureen O'Sullivan, ricercatrice in campo giuridico, ha presentato alcuni
aspetti della GPL. Durante la discussione si é spesso parlato di Groklaw, un
sito Web che si occupa di aspetti del software libero e diritto.
Successivamente si é parlato dell’Ospedale Beaumont (Irlanda). L’ospedale
(partner COSPA anch’esso) vuole migrare interamente all’OpenSource nei
prossimi anni (si parla di 1000 desktops).
Dopo la pausa ha preso la parola Doug Heintzman, PR di IBM, a riguardo delle
attività e dei progetti OpenSource della sua ditta. Ha lanciato un paio di
stoccate al concorrente di Redmond, che secondo la sua opinione potrebbe
mantenere la leadership nel settore desktop solo attraverso standard
proprietari – esattamente il contrario di quanto intrapreso da IBM in fatto
di OpenSource, su cui ha intenzione di capitalizzare nel lungo termine (la
piattaforma Eclipse Plattform è stata spesso menzionata). Inoltre Heintzman
ha lodato i considerevoli contributi all’Open Source Software da parte della
sua ditta e ha annunciato che ci si potrà attendere nuovi, rilevanti
contributi nei prossimi mesi. Siamo curiosi di vedere!
A seguire ha ripreso la parola Brian Fitzgerald per mostrare alcuni dati
generali riguardo l’Open Source Software e i partnerCOSPA.
L’oratore seguente, Carlo Daffara di Conecta (Udine) ha parlato
principalmente in nome delle piccole e medie imprese. Ancora troppe poche,
tra le PMA, avrebbero riconosciuto le enormi possibilità che l’OSS offre
loro. Daffara spera che la banca dati di COSPA si dimostrerà un gradito
aiuto per queste imprese.
L’ultimo a salire sul podio é stato Giancarlo Succi della Libera Università
di Bolzano, coordinatore del COSPA. Ha descritto nuovamente gli obiettivi
del progetto e ha invitato tutti i presenti a contribuire: sia le
istituzioni pubbliche che le imprese che si occupano di OSS possono ottenere
lo status di osservatore. Il LUGBZ ne ha già fatto richiesta.
Succi ha infine invitato due oratori a riportare davanti ai convitati
riguardo ai rispettivi progetti concreti. Si sono quindi alzati a parlare il
sindaco della città di Leonberg (D) e Hugo Leiter del Consorzio dei Comuni
della Provincia di Bolzano. La città di Leonberg è in procinto di adottare
l’OSS per tutti i propri 430 computer. (Comunicato stampa). Il consorzio dei
Comuni della Provincia di Bolzano gira già completamente a Linux, sui
server, e sta installando Open Office su tutti i desktop (Comunicato
stampa).

Diego Schiavon wrote:

I link non funzionano così, ma
eventualmente posso spedire il .doc

:slight_smile:

Una sola correzione in più punti: é --> è

Saluti,
Paolo.